martedì 30 giugno 2009

Appuntamento del 19 Luglio a Bergamo

Riceviamo il seguente invito da parte del comitato onoranze ai caduti di Rovetta:

AI CAMERATI CHE NON DIMENTICANO


Contando sulla tua sensibilità e soprattutto sulla tua FEDE, ti comunico che il 19 luglio alle ore 11 al Cimitero di Bergamo, dove è sepolto il nostro Martire GINO LORENZI, Padre Giulio Tam celebrerà la S. Messa per ricordare il sacrificio dei tre Ufficiali Martiri, crocifissi dai partigiani:

. Cap. G.N.R. MARIO CORTICELLI, crocifisso su un tavolo d’osteria a Stellaneto (Sv.)
. S.Ten. G.N.R. WALTER TAVONI, crocifisso sulla porta di un cascinale il 09.04.45
. S.Ten. GINO LORENZI, crocifisso su una rudimentale croce a Mignagola (Tv.)


L’Italia ufficiale, come sai, ‘volutamente’ non ricorda i nostri Caduti, ma non importa: è sufficiente il ‘nostro’ ricordo.
Noi non li abbandoneremo mai: saremo sempre degni dei nostri morti, che seguitano a vivere nella nostra memoria.
Vi aspettiamo numerosi. Non mancate! Contiamo sulla presenza di tutto i Camerati che erano e sono, con orgoglio, dalla ‘parte sbagliata’.


Programma della giornata

. ore 10.30 Appuntamento davanti al Cimitero di Bergamo. Insieme ci recheremo sulla Tomba di GINO LORENZI a pochi metri di distanza, ore 11,00 Santa Messa celebrata nel Campo riservato ai Caduti della R.S.I. .
. pranzo: a Ranica al ristorante VINICIO
P r e n o t a z i o n i

Per informazioni e prenotazione al ristorante telefonare a:
Mirella Bordin - cell. 348 8931 879 - fisso 02 39217732
Padre Giulio Tam cell. 3494353864- fisso 0342 212860
Ristorante “VINICIO” - Ranica. Tel. 035 412318
Si raccomanda di ‘telefonare’ perché dobbiamo sapere in quanti siamo per dare un numero di presenze al ristorante Vinicio.

GRAZIE.
P.S. Sono ammessi solo i Labari combattentistici.

www.comitatoonoranzecadutidirovetta.blogspot.com
comitatorovetta@tiscali.it

giovedì 25 giugno 2009

Mussolini dall'aldilà Ieri e Oggi

Italiane e Italiani
dal 25 Aprile 1945, dal bagno di sangue delle "radiose giornate", a questo 25 Aprile con le immancabili manifestazioni della "liberazione". Ho potuto notare che gli antifascisti sono aumentati e al tacabanda ufficiale, tutti a gridare vengo anch'io e viva il 25 Aprile. Dopo tutti questi anni dal bagno di sangue che viene festeggiato come "liberazione", il mio pensiero va a quanti, come me e insieme a me, furono massacrati allora, o vilmente uccisi nei mesi successivi a quell'Aprile del 1945; va alle migliaia di scomparsi, dalla Dalmazia e dall'Istria all'Emilia, di cui ancor oggi non si conosce nemmeno la tomba. Dei nostri morti non ha memoria nemmeno il Papa, che pure ha ricordato nel giorno di Pasqua, quelli dell'altra parte; dei nostri scomparsi non si cura nessuno, a cominciare dal Capo dello Stato, supremo tutore dei "desaparecidos" altrui, purchè di sinistra. Io sono l'uomo che ha perso la guerra, è vero: ma prima della sconfitta vi avevo dato vent'anni di progresso e di ordine e costruito un'Italia che ancora oggi resiste. Avevo contro di me quasi l'intero mondo, più i traditori all'interno: non potevo farcela. Comunque, per quella sconfitta dopo vent'anni di vittorie ho pagato e, quando mi appesero per i piedi dopo avermi fucilato, dalle mie tasche non cadde un quattrino. Gli uomini che oggi celebrano come una vittoria il bagno di sangue sono invece quelli che hanno perso la pace. Avevano mezzo mondo dalla loro parte, compresa la maggiore potenza economica e militare della terra: eppure sono riusciti a sfasciare questa Italia che voi, dopo la guerra, avevate ricostruito. E rimangono impuniti e conservano i quattrini (quelli loro): perchè questi politici d'oggi, diversamente da me, si sono fatti ricchi. Dissero di me che ero un provinciale di mentalità ristretta, perchè amavo il mio paese e di bandiera ne baciavo una sola,
il tricolore. Mi chiamarono "Uomo della Provvidenza" e ancora oggi affannano a farsi perdonare per questo. Mi definirono nemico del popolo, dimenticando che fui il solo Capo di Governo di origini proletarie che l'Italia abbia mai avuto.
Italiane e Italiani
io inventai il fascismo e cosi facendo bloccai l'avanzata del bolscevismo in Europa. Tutti foste fascisti con me. Non dovete vergognarvene: io vi ricordo, ossannanti nelle piazze, nelle fabbriche, negli stadi. Insieme, abbiamo vissuto un grande e bellissimo sogno. Questo sogno è morto con me e nessuno dei comizianti d'oggi potrà mai ridarvelo.
Italiane e Italiani
Sono andato dove il destino ha voluto ma, quelli che mi hanno voluto morto sono inseguiti dal mio fantasma, che vuole dir loro la parola del perdono. Ma essi continuano a fuggire per timore della vendetta, così non ci incontreremo mai. Io sarò io anche quando loro non saranno più loro.
Dal fu : Benito Mussolini

Lovere (BG), dal suo eremo dove si trova quale cittadino onorario dal 21 maggio 1924
Fiorani Giuliano

Nuovo numero di ACTA Maggio-Luglio 2009

http://www.atlaswords.com/IMAGES%20155/400px-CoA_of_the_RSI.svg%5B1%5D.png


E’ uscito il numero di maggio-luglio 2009 di

“ACTA”

della Fondazione della RSI – Istituto Storico

In questo numero:

- 65° della Battaglia per Roma. Il nemico tutelò i prigionieri della RSI e fu il riconoscimento delle FF.AA. Repubblicane

- Tranne de gaullisti e Governo regio non si infierì sui prigionieri RSI

- L’Ar.Co. della ANR e Pietro Fiaschi

- Milice Francaise in Alta Valtellina

- La “leggenda” di Cherso e Lussino

- Uno dei numerosi Militi della GNR

- RSI: moneta e finanza

- 21 settembre 2008 a Valsavia

- Lettere ad “Acta”

- Riunioni della Fondazione della RSI – Istituto Storico

E’ possibile consultare l’intera collezione di “Acta” al seguente indirizzo: http://fondazionersi.org/mediawiki/index.php?title=ACTA

Il numero di maggio-luglio 2009 si deve richiedere a: info@fondazionersi.org

E’ dovere di ogni uomo libero conoscere la propria storia


mercoledì 24 giugno 2009

Assemblea conclusiva dell'Istituto Storico RSI

Domenica 21 Giugno, presso la sede dell'Istituto Storico a Terranuova Bracciolini, si è organizzato l'incontro conclusivo, sintesi di un anno di attività dell'istituto storico della RSI,
Dopo i saluti a tutte le delegazioni presenti da parte del presidente Ingegner Conti, si è fatto un breve riassunto delle attività che l'istituto ha svolto nell'anno, sottolineando in particolare, il grande successo del campo organizzato nei primi tre giorni di maggio, e comunciando ai presenti la ferma intenzione di organizzare dei seminari tematici di due giorni a partire da inizio settembre.
Queste le date e gli argomenti di massima:

Sabato 5 settembre 2009
mattino: MARO’ X MAS lezione di Emilio Maluta
pomeriggio: SOTTOTENENTE GNR lezione Giuseppe Domenico Jannaci

Domenica 6 settembre mattino:
GUERRA LUNGO LA PENISOLA lezione di Fabrizio Carloni

A conclusione della mattinata ci sono stati interessanti interventi sulla figura di Bruno Spampanato e su Capitalismo e Stato, quest'ultima tenuta da Arnaldo Chierici





Prossimi appuntamenti

L'associazione Campo della memoria

(www.associazionecampodellamemoria.over-blog.it/)


ci cumunica il prossimo appuntamento:


Domenica 27 settembre alle ore 10,30 al Cimitero

Monumentale del Verano in Roma per ricordare i martiri della Tagliamento

trucidati a Rovetta.

ecco il progamma ed i riferimenti:




COMMEMORAZIONE DEI CADUTI DI ROVETTA
Terza Visita alla Tomba nel Cimitero del Verano di Roma
Roma, 27 Settembre 2009

P R O G R A M M A

Ore 10, 30
Incontro all’ingresso secondario del Cimitero del Verano nel Piazzale delle Crociate (poco prima della Tangenziale).
Ore 11,00
Corteo con Labari e bandiere
Ore 11,30
Visita alla Tomba dei Caduti di Rovetta e Cerimonia commemorativa e religiosa così composta:
. Breve saluto introduttivo di un membro del Comitato Onoranze
. Sintetica commemorazione di Stelvio Dal Piaz
. breve saluto del Rappresentante dell’Ass. Campo della Memoria
. Appello ai Caduti di Rovetta
. Santa Messa in suffragio dei Martiri officiata da Padre Massino Anghinoni, parroco della Chiesta dei Santi Sette Fondatori in Roma, Sacrario di tutti i Caduti, e Benedizione della Tomba.
. lettura della ‘Preghiera del Marinaio’
. lettura della ‘Preghiera del Legionario’
. Silenzio fuori Ordinanza

Ore 13,30
Pranzo presso l’Hotel New Gemini

Ore 16,00
Eventuali comunicazioni e commiato

Riferimenti
Per prenotazioni del pernottamento di sabato sera 26 e del pranzo di domenica 27:
. camera matrimoniale euro 100,00 con 1^ colazione
. camera singola euro 80,00 con 1^ colazione
. pranzo di domenica 27 Settembre 2009 euro 25,00
rivolgersi a:
. Paolo Piovaticci, tel. 0575 049344, 335 5280754
. Hotel New Gemini (Sig. Alex), tel. 0644291143, fax 06 44242623 con riferimento al ‘Gruppo Tagliamento’


giovedì 18 giugno 2009

Ancora sulla "liberazione" di Roma 6 giugno 1944

Riceviamo e pubblichiamo:

Si, Roma venne liberata dagli sherman americani, dopo 4 anni dalla dichiarazione di guerra; era la sera del 4 giugno 1944.
I carri armati alleati arrivarono tranquillamente nella citta completamente deserta, dove la mancata insurrezione aveva permesso ai tedeschi di lasciare indisturbati la Capitale, e con i capi della resistenza (CLN) rifugiati in LATERANO (VATICANO).
Non si erano accorti di nulla: Sarà il Generale MARK W.CLARK che, avvertito, alcune ore dopo il suo arrivo, manda una macchina a prelevarli, per condurli in Campidoglio.

Nel frattempo le strade della città si erano riempite di curiosi e di gente in festa. Racconta un testimone che:"quella sera, in un grande albergo di Roma, si stava allegramente ballando. L'orchestra eseguiva musiche sciroppate che scendevano nel cuore, goccia a goccia. All'improvviso i sassofoni tacquero e gli ottoni ammutolirono. Nessuno si stupi. Accade spesso nel Jazz, che le note restino sospese nell'aria un istante , come le palline policrome di un giocoliere".
Ma quella sera le note restarono sospese nell'aria un bel pezzo. Un graduato dell'esercito americano sali sulla pedana dell'orchestra, battè un colpo di gong e cominciò a parlare: "Ladies and Gentleman...". Le dame (per la cronaca signore dell'Alta Aristocrazia Romana) gli si fecero incontro, forse ansiose di udire echeggiare l'annuncio di un nuovo e ricco "cottilon". Il graduato invitò, invece, le dame a passare nella sala accanto dove un medico anziano di San Diego (California), le avrebbe sottoposte ad attenta visita medica. "Non siamo venuti in Italia per collezionare Veneral Diseases", concluse con tono dolcissimo. Poi l'orchestra riprese a suonare, e avanti con i balli. La festa continuava, anche se le donne italiane erano considerate dai liberatori delle portatrici di "Spirocheta Pallida (LUE)", e gli uomini, per la loro viltà e servilismo verso i nuovi alleati, chiamati con spregio "italians bastards".

Giuliano Fiorani

mercoledì 17 giugno 2009

Prossimo appuntamento presso la sede dell'istituto domenica 21 giugno

Domenica 21 Giugno alle ore 10.00 presso la sede dell'Istituto Storico a Terranuova Bracciolini si terrà l'incontro di fine anno, con l'occasione verrà pianificata ed organizzata l'attività delle delegazioni per il prossimo anno.

DALLA PARTE GIUSTA, QUELLA DELLA PATRIA

Resi gli onori ai caduti della RSI che riposano a Nettuno

Il 13 giugno 2009, in occasione della conclusione della Battaglia in difesa di Roma (4 giugno 1944) e della nascita del Comandante Junio Valerio Borghese (6 giugno 1906), si è tenuta al Campo della Memoria di Nettuno (Roma) una solenne cerimonia in rito tridentino in onore dei caduti della Repubblica Sociale Italiana.

La Santa Messa, celebrata da Don Ettore Capra, ha visto la partecipazione di un centinaio di persone e rappresentanti diverse associazioni d’Arma e combattentistiche tra cui la Decima MAS e l’Associazione Nazionale Arditi d’Italia.

Al termine della cerimonia sono stati benedetti i cippi che ricordano in caduti della Repubblica Sociale Italiana.

Infine, vi è stata la consacrazione del labaro della Gran Cancelleria dell’Ordine dell’Aquila Romana e del labaro della Sezione “Enrico Toti” di Roma dell’Associazione Nazionale Volontari di Guerra, alla presenza di S.E. Guido Mussolini IV Capo e Gran Cancelliere dell’OAR e del Primo Segretario dell’Ordine il Conte Cav. Gr. Cr. Prof. Fernando Giulio Crociani Baglioni.

Scorta d’onore al labaro dell’OAR è stato il Cav. Gr. Cr. Roberto Gigli. Presenti anche l’On. Prof. Luca Romagnoli, Segretario Nazionale della Fiamma Tricolore, il Cav. Uff. Maurizio Brugiatelli e il Comm. Bruno Sacchi, Segretario della Sezione “Piero Fioravanti” di Nettuno della Fiamma Tricolore.

«Questa cerimonia – ha dichiarato il Comm. Dott. Pietro Cappellari, ricercatore della Fondazione della RSI – Istituto Storico di Terranuova Bracciolini (AR) – è la riaffermazione dei valori della Repubblica Sociale Italiana in un’epoca dove parole come “Patria” e “onore” non hanno più nessuno significato. In mondo di rovine destinato a rovinare c’è ancora chi è disposto a sacrificarsi per alti valori. Qui si ricorda chi ci ha preceduto sulla via dell’onore: i reparti che difesero la Capitale dall’invasione angloamericana. Le gesta dei Marò della Decima, dei Legionari delle SS italiane, dei Paracadutisti del “Folgore”, delle Camicie Nere e di tanti altri combattenti repubblicani sono oggi note grazie allo studio e all’opera di divulgazione che da anni stiamo portando avanti. Un’opera di revisionismo storico che ci ha permesso di ricostruire fatti e avvenimenti che la mitologia antifascista voleva cancellare per sempre. Cito, ad esempio, i cecchini fascisti che accolsero a suon di fucilate i cosiddetti “liberatori” che entravano in Roma, ritardando – insieme ai reparti di retroguardia germanici – la conquista dei ponti sul Tevere per più di 10 ore e impegnando in combattimento le unità alleate per ben tre giorni. E’ a quei ragazzi e a quelle ragazze che noi pensiamo oggi. Al loro gesto di ribellione per l’onore d’Italia».

Conclusa la cerimonia, i presenti si sono ritrovati presso l’Osteria “da Rugantino” a Nettuno, dove – sempre alla presenza di S.E. Guido Mussolini – si è svolta la consegna dei diplomi dell’Ordine dell’Aquila Romana a nuovi Cavalieri.


Lemmonio Borreo

domenica 14 giugno 2009

Centenario della nascita del Principe Junio Valerio Borghese

La Delegazione Romana è stata presente Ieri alla commemorazione, tenutasi presso il campo della memoria, per il centenario della nascita del principe Junio Valerio Borghese.

La cerimonia molto toccante, si è conclusa con la lettura dell seguente brano, inviato per l'occasione da Andrea Scirè Borghese:

" Alla memoria di mio padre comandante M.O.V.M. Junio Valerio Borghese, dei combattenti di mare e di terra e delle ausiliarie della gloriosa Decima Mas oggi e sempre idealmente con noi, con gratitudine.

Decumani tutti, che alla vostra terra donaste la primavera delle vostre vite e che ora spazziate come aquile possenti nell’azzurro infinito, librate le vostre ali al di sopra del paese ingrato che spogliato da Giuda, dal novello alleato e dal fratricida sciacallo di ogni suo orgoglio vorrebbe oggi negare con la menzogna, l’oblio, il dileggio, l’apporto che voi suoi figli fedeli le offriste con slancio , per scriverne la fulgida storia dapprima, ed in seguito per riscattarla dalla vergogna combattendo per l’ ”Onore”.
Vi chiediamo di guidarci dall’alto ma ancora più di vegliare sull’Italia, pur se certo non più quella vostra in virtù ed in memoria dei tempi lontani quando con fierezza e con cuore vibrante la chiamavate Patria.
Noi ci impegnamo a tramandare le vostre gesta e il vostro credo agli italiani di domani affinché possano anch’essi un giorno riscoprire l’amor di patria e così sia."

Decima marinai!
Decima comandate!

sabato 6 giugno 2009

Campo della memoria 14 giugno in ricordo della nascita del principe Borghese



La Delegazione romana dell'istituto Storico della RSI sarà presente sabato 13 giugno ore 10.30

Presso il Campo della Memoria, Nettuno.


Cerimonia in ricordo della nascita del Principe Junio Valerio Borghese e dell'invasione americana.

Come arrivare:
Il Campo della Memoria è situato in via Rocca Priora traversa di via dei frati a Nettuno.

In auto da Roma:
dal Gra (Gran Raccordo Anulare) prendere l’uscita 26 (SS 148 Pontina). Dopo la città di Aprila prendere l’uscita Campoverde nord-Nettuno e quindi seguire le indicazioni per Nettuno. L’uscita Campoverde nord-Nettuno vi immette direttamente sulla SP 87/bis conosciuta come via Velletri-Nettuno. Dopo 5,6 km si giunge al semaforo della località Piscina Cadolino. Continuare sempre dritto. Dopo 3,1 km sulla vostra destra compare un grande ristorante-pizzeria “da Baffo”-Fort Apache, girare a sinistra in via dei Frati.Dopo circa 500 metri sulla vostra sinistra trovate via Rocca Priora (la terza a sinistra di via dei Frati), una strada che costeggia una grande villa munita di mulino a vento. Dopo 100 metri sulla destra si apre il Campo della memoria.In auto da Nettuno:
arrivati al piazzale John Fitzgerald Kennedy, di fronte al Cimitero Militare Americano, prendere via Santa Maria direzione Cimitero Civile di Nettuno.Dopo il cimitero la strada cambia nome in SP 87/bis conosciuta con il nome di via Nettuno-Velletri. Partiti dal Cimitero Americano dopo 1,7 Km girare sulla destra in via dei Frati. Dopo circa 500 metri sulla vostra sinistra trovate via Rocca Priora (la terza a sinistra di via dei Frati), una strada che costeggia una grande villa munita di mulino a vento. Dopo 100 metri sulla destra si apre il Campo della memoria.

Tratto da: http://associazioneitalia.blogspot.com

venerdì 5 giugno 2009

Roma 4 Giugno 1944...ma quale liberazione!






RICORDARE CHI SI E’ SACRIFICATO PER L’ITALIA

Il 4 giugno 1944 i reparti della RSI difesero la Capitale fino all’ultimo

Nel clima assurdo di festa per la “liberazione” di Roma, nessuno si è ricordato degli Italiani in divisa, di coloro che combattevano, in quella primavera del 1944, sotto la bandiera tricolore. Infatti, nella corsa a “battere le mani”ai propri “liberatori”, gli amministratori della Repubblica Italiana si sono tenuti lontani dal ricordare le gesta di quei ragazzi che si schierarono contro i carri alleati per difendere Roma.

Sono noti i sacrifici e le epiche gesta del Gruppo di Combattimento “Barbarigo” della Decima MAS, delle SS italiane, dei Paracadutisti del Reggimento “Folgore”. Oggi, 4 giugno 2009, vogliamo ricordare anche i cecchini fascisti che – insieme ad unità di retroguardia germaniche – accolsero a fucilate i “liberatori” di Roma, costringendoli a combattere ancora per tre giorni.

Non solo riuscirono a ritardare di quasi 24 ore l’entrata dei reparti angloamericani nella Città Eterna, ma causarono pesanti perdite tra le unità del Gen. Clark la cui trionfale entrata nell’Urbe fu più amara del previsto.

Questi fatti, da sempre nascosti da una certa vulgata, saranno presentati in un prossimo lavoro di Pietro Cappellari, ricercatore della Fondazione RSI – Istituto Storico di Terranuova Barcciolini (AR), dal titolo Lo sbarco di Nettunia e la battaglia per Roma (22 gennaio – 4 giugno 1944), edito da Herald Editore di Roma.

Uno studio rivoluzionario e sconvolgente che metterà definitivamente a tacere i “gendarmi della memoria”, smascherando il “mito dei liberatori” e dei loro tirapiedi. Di ieri e di oggi.


giovedì 4 giugno 2009


Riceviamo e pubblichiamo il seguente invito per l'appuntamento del 27 settembre 2009 a Roma

Comitato Onoranze Caduti di Rovetta

COMMEMORAZIONE DEI CADUTI DI ROVETTA

3^ Visita alla Tomba nel Cimitero del Verano di RomaRoma, 27 Settembre 2009

P R O G R A M M A

Ore 10, 30
Incontro all’ingresso secondario del Cimitero del Verano nel Piazzale delle Crociate (poco prima della Tangenziale).
Ore 11,00
Corteo con Labari e bandiere
Ore 11,30
Visita alla Tomba dei Caduti di Rovetta e Cerimonia commemorativa e religiosa così composta:
. Breve saluto introduttivo di un membro del Comitato Onoranze
. Sintetica commemorazione di Stelvio Dal Piaz
. breve saluto del Rappresentante dell’Ass. Campo della Memoria
. Appello ai Caduti di Rovetta
. Santa Messa in suffragio dei Martiri officiata da Padre Massino Anghinoni, parroco della Chiesta dei Santi Sette Fondatori in Roma, Sacrario di tutti i Caduti, e Benedizione della Tomba.
. lettura della ‘Preghiera del Marinaio’
. lettura della ‘Preghiera del Legionario’
. Silenzio fuori Ordinanza

Ore 13,30
Pranzo presso l’Hotel New Gemini

Ore 16,00
Eventuali comunicazioni e commiato

Riferimenti
Per prenotazioni del pernottamento di sabato sera 26 e del pranzo di domenica 27:
. camera matrimoniale euro 100,00 con 1^ colazione
. camera singola euro 80,00 con 1^ colazione
. pranzo di domenica 27 Settembre 2009 euro 25,00
rivolgersi a:
. Paolo Piovaticci, tel. 0575 733412, 335 5280754
. Hotel New Gemini (Sig. Alex), tel. 0644291143, fax 06 44242623 con riferimento al ‘Gruppo Tagliamento’